Green Me di Kiko Milano. Sarà davvero tutto oro quello che luccica?

kiko-green-me

 

 

Green è il colore della freschezza e della natura e Green Me è la nuova collezione lanciata, in edizione limitata, da Kiko Milano, famoso brand della cosmesi tutto italiano.

 

Anche il marchio milanese ha colto l’attenzione sempre più crescente delle persone nei confronti di un consumo sostenibile e rivolto al benessere naturale.

 

Una linea completa per la cura quotidiana della pelle del viso e make-up per essere sempre pronte in ogni occasione.

 

Mascara, blush, maschere idratanti e BB cream sono alcuni dei prodotti sui quali Kiko ha puntato per la sua nuova linea dai colori meravigliosi e con prezzi alla portata di tutti.

 

kiko-green-me-all-products

La collezione è disponibile già da qualche settimana e per la creazione dei suoi nuovi prodotti, Kiko ha utilizzato le benefiche proprietà di burro di karitè, olio di jojoba, aloe, insieme ad argan e passiflora.

 

Un insieme di costituenti ben noti a chi utilizza prodotti naturali e Green Me di Kiko, è proprio cosmesi naturale… ma non biologica…

 

Cosa vuol dire che è solo cosmesi naturale e non biologica?

 

Come vi avevo già illustrato in un mio precedente articolo, con NATURALE si va a indicare tutta quella fascia di prodotti che sono sì a base vegetale ma, per mantenere stabile, ad esempio, la crema o la lozione, è necessario l’utilizzo di emulsionanti, tensioattivi e conservanti sintetici.

 

Per questo il prodotto, anche se viene classificato naturale, può contenere comunque anche prodotti di origine non vegetale.

 

Per essere definiti naturali, purtroppo basta che ci sia una presenza minima, anche al di sotto dello 0,1%, di una sostanza vegetale.

 

Tutti i prodotti della linea Green Me di Kiko Milano sono definiti naturali e quindi, in essi possiamo trovare sia l’ingrediente “benefico” come ad esempio l’argan, ma al contempo stesso troveremo ingredienti non proprio da cosmesi naturale come la vorremmo noi.

 

Se ad esempio prendiamo in considerazione la BB cream, è sì presente il succo d’aloe, ma troviamo altri ingredienti, non poi così benefici per l’organismo:

 

  • PEG-100 del quale non ci è noto se ottenuto a partire da oli vegetali o dall’ossido di etilene (derivato del petrolio) per via sintetica.
  • COLORANTI SINTETICI

 

Un altro prodotto è lo spray viso idratante e rinfrescante, nel quale è sì presente la caffeina (ma sarà davvero estratta dal caffè?), ma le altre sostanze hanno ben poco a che vedere con il naturale.

Troviamo infatti:

 

  • PPG-26-BUTHET-26 (i PPG sono di derivazione petrolifera e scarsamente biodegradabili)
  • PEG-40-HYDROGENATED CASTOR OIL (stessa storia del PEG-100)
  • EDTA DISODICO (sequestrante di metalli pesanti, inquina acque e fondali marini)
  • BUTETH-3
  • COLORANTI SINTETICI

 

Infine, vi riporto il kit 3 maschere monodose in argilla. In esse è sì presente l’argilla, ma troviamo anche:

 

  • STEARETH-2 (ottenuto usando ossido di etilene= sintetico)
  • STEARETH-21 (ottenuto usando ossido di etilene= sintetico)
  • PPG-15 STEARYL ETHER (i PPG sono di derivazione petrolifera e scarsamente biodegradabili)
  • PVP
  • PROFUMO
  • EDTA DISODICO
  • BHT 
  • COLORANTI SINTETICI

 

Sicuramente le quantità presenti in queste composizioni non superano i limiti permessi, ma utilizzare altre soluzioni non sarebbe poi così male…

 

Gli altri prodotti, come matite labbra, ombretti, blush e mascara, hanno un INCI decisamente migliore e contengono molti più ingredienti di origine naturale.

 

Seppur questa linea sia un grande passo in avanti anche per questo conosciutissimo brand, esistono comunque soluzioni migliori alla cosmesi naturale.

 

Sto parlando dell’Eco-Bio cosmesi e degli enti certificatori che mi garantiscono la composizione e provenienza degli ingredienti di produzione, oltre ad altre garanzie che vi ho già illustrato nell’articolo dove ho spiegato la differenza tra cosmesi naturale e biologica e che potete leggere cliccando qui.

 

La linea Green Me di Kiko Milano è sicuramente un passo in avanti verso il cammino che ci porta ad avere un mondo più sostenibile e rispettato, anche se con le limitazioni che la cosmesi naturale porta con se.

 

Da apprezzare anche il fatto che il packaging è stato creato utilizzando carta certificata FSC; carta ricavata dai residui organici di kiwi, caffè e agrumi.

 

green-me-highlighter-pencil

 

Speriamo che la CEO di Kiko scelga di rendere permanente la sua linea e chissà che con il tempo non decida di specializzarsi in Eco-bio Cosmesi!

 

 

 

E PER IL TUO MATRIMONIO, HAI DECISO DI SCEGLIERE L’ECO-BIO COSMESI?

 

  1. Cos’è l’Eco Bio Cosmesi?
  2. Che differenza c’è con le altre tipologie di cosmesi?
  3. Come orientarti per trovare soluzioni da poter utilizzare per il matrimonio?
  4. E’ possibile poter creare un matrimonio dove oltre al make-up, anche tutti gli altri aspetti organizzativi sono in linea con il biologico?

 

Ho creato una GUIDA GRATUITA appositamente per rispondere a queste domande.

 

CLICCA QUI per vedere di cosa si tratta.

 

 

 

 

Ciao!

 

logo WeddingBio

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

Condividi su

Share on facebook
Facebook

Ultimi articoli

Copyright 2021 – WeddingBio di Arianna Del Rizzo – P.I. 01806890933 @ All Rights Reserved

PRIVACY POLICY