Cibo Biologico al matrimonio. Come riconoscere un fornitore Bio?

cibo-biologico-2

 

Il cibo biologico è l’aspetto del biologico più conosciuto in assoluto.

 

Anche nel matrimonio è presente ma si pensa che basti solamente quello per fare un matrimonio biologico.

 

Invece, bisogna pensare alla totalità del matrimonio, a tutti gli aspetti che ne concernono e trovarne il corrispettivo biologico!

 

Voglio però parlarti proprio di lui, del cibo biologico e farti conoscere quando un ristorante o catering è certificato biologico, in modo da poterti aiutare nella scelta che devi fare per il tuo matrimonio.

 

Seppur i prodotti derivati da agricoltura biologica siano regolati da normativa comunitaria che ne certifica la produzione e commercializzazione, i ristoranti e tutte le attività legate alla ristorazione collettiva, sono esenti da obblighi di regolamentazione richiesti invece per tutti gli altri operatori della filiera Bio.

 

Possiamo però fare un ragionamento a tal proposito.

 

Come i produttori di prodotti biologici trasformati, per il cibo biologico stiamo parlando ad esempio di confetture, passate, biscotti, sono soggetti a regolamentazione.

 

Anche i ristoranti creano prodotti trasformati partendo da materie prime biologiche, per questo, se il principio vale per i primi, può esserlo anche per quest’ultimi.

 

E’ stata allora introdotta la certificazione volontaria anche per tutti gli operatori della ristorazione collettiva che vogliano aderire a questo progetto, chiamiamolo del “vivere bene mangiando genuino”.

 

 

cibo-biologico-1

 

 

Gli enti certificatori sono ICEA e CCPB.

 

I requisiti per i ristoranti che vogliano certificarsi sono molto similari e ognuno ha la possibilità di incrementare il suo punteggio, chiamiamolo così, aderendo anche ad altri requisiti volontari migliorativi in ambito di sostenibilità ambientale e sociale, come:

 

 

  • la disponibilità di prodotti tipici (DOP/IGP) di filiera corta o del Commercio Equo Solidale
  • l’utilizzo di detersivi ecologici e tovaglie in tessuto biologico, ovviamente certificato
  • energia proveniente da fonti rinnovabili per almeno il 50%, pannelli solari
  • riciclo delle acque
  • utilizzo rilevante e significativo di materiali della bioedilizia nelle strutture edili e nell’arredamento dei locali.

 

 

Prendendo ad esempio la certificazione ICEA, potrai trovare diversi marchi, che ti comunicheranno in cosa quel determinato ristoratore o catering è certificato per il cibo biologico.

 


👉 I piatti e prodotti multi-ingrediente composti da almeno il 95% di ingredienti di origine agricola biologici, possono essere classificati e identificati nei menu e nella pubblicità come PIATTI/Prodotti BIOLOGICI.

 

👉 L’insieme di più piatti, tutti biologici, può creare il PASTO o MENU BIOLOGICO.

 

👉 Il ristorante che utilizza almeno il 95% di ingredienti e prodotti Bio si definisce RISTORANTE BIOLOGICO.

 

Ovviamente, anche modalità di trasporto e confezionamento

fanno parte della sezione requisiti necessari alla certificazione.

 

cibo-biologico-3Il marchio è sempre accompagnato dal numero di simboli (pomodorini) che esprimono visivamente le prestazioni raggiunte dall’esercizio circa il rispetto dei requisiti del disciplinare.

 

 

 

 

Il numero di pomodorini totali non può essere superiore a 5. 

 

  • dal 30% fino al 40% ingredienti biologici, sarà totalmente colorato solo un pomodorino pomodorini certificazione bio ICEA
  • da un valore superiore al 40% fino al 60% di ingredienti biologici, 2 pomodorinipomodorini certificazione bio ICEA
  • da un valore superiore al 60% fino all’80% di ingredienti biologici, 3 pomodorinipomodorini certificazione bio ICEA
  • se la percentuale di ingredienti biologici è superiore all’80% ci saranno 4 pomodorinipomodorini certificazione bio ICEA
  • e ogni 25 punti acquisiti, se si rispettano i Requisiti volontari migliorativi, viene assegnato un pomodorino in più

 

 

conosci il tuo pasto CCPBPrendendo invece in considerazione la certificazione CCPB, il progetto è stato chiamato

“Conosci il tuo pasto” e l’immagine simbolo che ti permetterà di riconoscerlo è questo galletto. 

 

 

 

 

Il cibo rappresenta la soluzione più facile da trovare per organizzare un matrimonio biologico ma come la mettiamo con tutti gli altri aspetti?

 

🙆🏼 Ora prova a immaginare la scena del fornitore di turno che ti dice “in qualche modo combiniamo”

 

Il biologico non è certo “il trend dell’anno” e se per te è un valore forte in cui credi, “in qualche modo combiniamo” ti mette nel rischio di avere minimo il 50% di possibilità che tu non possa vivere il biologico anche nel giorno del matrimonio.

 

👉 O ti accontenti o ti rimbocchi le maniche e cominci a fare quello che già fai per vivere il biologico tutti i giorni MOLTIPLICATO PER DIECI.

 

Perché moltiplicato per dieci?

 

Perché organizzare un matrimonio è un progetto molto più dispendioso in termini di tempo ed energie rispetto all’andare a fare la spesa e, avere una linea guida da seguire ti mette al riparo da possibili lanci del computer dalla finestra.

 

Ho vissuto anch’io tutto questo quando mi sono sposata ed è per questo motivo che ho fortemente voluto scrivere “Il Matrimonio Bio” perché gli “sposi biologici” possano avere uno strumento pratico dal quale partire per organizzare il proprio matrimonio bio.

 

Non è più un “vediamo come combinare”, ADESSO PUOI.

 

  • Imparerai con quali problemi ti dovrai confrontare
  • quali soluzioni adottare
  • e il metodo da seguire per costruire il tuo matrimonio biologico.

 

SCARICA GRATUITAMENTE IL PRIMO CAPITOLO DEL LIBRO CLICCANDO QUI SOTTO.

>>> SCARICA IL PRIMO CAPITOLO GRATIS

 

Ciao!

 

logo WeddingBio

Condividi su

Share on facebook
Facebook

Ultimi articoli

Copyright 2021 – WeddingBio di Arianna Del Rizzo – P.I. 01806890933 @ All Rights Reserved

PRIVACY POLICY